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L’ISOLAMENTO ACUSTICO DELLE FINESTRE


PRESENTAZIONE


Mi presento: mi chiamo Pasquale De Vita e lavoro nel settore dei serramenti dal 2005. Questa lunga esperienza mi definisce quale punto di riferimento nel settore dei serramenti.

La passione e la costante dedizione che impiego quotidianamente nel guidare tecnici e clienti nella scelta e nella progettazione del sistema di posa, così come nell’individuazione del prodotto più adatto alle loro esigenze, è il carburante che alimenta l’amore per il mio lavoro.


Premessa

Di cosa tratteremo in questo articolo? Una breve anteprima.


Effettuare un isolamento acustico delle finestre è molto importante in un’abitazione. La nostra vita quotidiana potrebbe essere impossibile se abitiamo in luoghi con molto traffico, transito di treni, luoghi con locali dove i rumori, alla lunga, compromettono la nostra serenità e sono causa di stress per il mancato riposo.

In quest’articolo vedremo come le finestre o gli infissi esterni in generale svolgano proprio questo compito: isolare acusticamente l’abitazione dai rumori esterni, oltre che avere il compito di isolare termicamente. Bisogna verificare il tipo di finestre della nostra abitazione: la migliore soluzione sarebbe avere finestre multistrato su infissi a taglio termico di nuova generazione.

Mostreremo che gli elementi che partecipano a determinare un isolamento acustico delle finestre sono vetri, telai e guarnizioni, e tutti gli elementi architettonici di supporto alla finestra come davanzali, cassonetti delle serrande e bocchette d’aria. Un buon infisso acusticamente isolato in vetrocamera possiede, ad esempio, notevoli vantaggi rispetto ad un cassonetto metallico per la raccolta della serranda, libero di ‘vibrare’ e far passare al suo interno i rumori stradali!


Come ottenere l’isolamento acustico delle finestre? Quali sono i vetri migliori per l’isolamento acustico? E perché i giunti sono fondamentali? Consigli per una corretta progettazione del serramento che tenga conto del fattore 'rumore'.
Leggi fino alla fine per saperne di più!


I 4 fattori critici dell’isolamento acustico delle vostre finestre


Siamo sicuri che le nostre finestre stanno svolgendo bene il loro ruolo d’isolante acustico?

La natura del rumore e l’assorbimento acustico della facciata dell’abitazione sono due fattori decisivi per comprendere come risolvere il problema. I serramenti possono darci una mano considerevole nella ricerca di un po’ di serenità, senza stravolgimenti eccessivi.

Valutare l’isolamento acustico delle finestre: 4 fattori critici da vagliare per scoprire se le nostre finestre stanno dando il meglio in fatto di isolamento acustico.


Fattori principali per capire se le finestre di un edificio sono adatte a schermare le onde sonore:


1) Vetri: Il vetro gioca un ruolo di rilievo per l’isolamento acustico delle finestre. Diciamo subito che l’isolamento acustico dei vetri aumenta con l’aumentare del loro spessore (cioè della massa): l’abbattimento acustico di una lastra di 3mm è pari a 25 dB, per una lastra da 15mm è addirittura di 32 dB. In generale quindi il potere di isolamento acustico è dato dallo spessore delle lastre, ma anche dalla distanza tra i vetri doppi e multipli. I vetri più efficaci dal punto di vista dell’isolamento acustico sono i vetri stratificati costituiti da lastre di vetro diverso spessore accoppiate per mezzo di un materiale a base plastica (PVB) che funziona da smorzatore acustico.

La parte strutturalmente più effimera, può essere una vera e propria porta aperta sul caos, se i materiali e le tecnologie impiegate sono di pessima qualità. Quanto sono spessi i nostri vetri? Come sono fissati al telaio?


2) Telai e guarnizioni: potrà stupirvi, ma la produzione dei serramenti è un’industria ad alta tecnologia, i cui prodotti sono frutto di una lunga ricerca. In questo campo “vecchio = buono” è un’equazione che non funziona. I telai, per essere isolanti, devono prevedere tecnologie ad hoc. Le guarnizioni devono essere pensate per proteggere la nostra tranquillità domestica. Non pensiamoci due volte: le vecchie finestre in legno e stucco non ci aiuteranno a isolarci dal rumore. Un telaio moderno e altamente tecnologico è sinonimo di isolamento acustico. I vecchi infissi, privi di guarnizioni di tenuta e di sigillatura dei vetri, non sono affatto una buona soluzione per proteggere i locali dal rumore. La soluzione migliore è quella di adottare delle doppie finestre o anche serramenti con un doppio telaio.


3) Il giunto di posa: abbiamo affidato la posa in opera delle nostre finestre a una ditta improvvisata? Il rumore che ora sentiamo è un promemoria: non sempre il risparmio è sinonimo di convenienza. Una posa in opera qualificata è un valore aggiunto tangibile per ogni tipo di serramento. Il giunto di posa, infatti, può essere un veicolo di trasmissione di quel rumore esterno che rovina le nostre notti. Buona parte dell’isolamento acustico di un infisso passa per la buona qualità dei giunti di posa, in primo luogo perché assicurano la tenuta dall’aria, in secondo luogo perché smorzano le vibrazioni dei vetri. Una lastra di vetro investita dalle onde sonore inizia a vibrare trasmettendo la vibrazione all’aria presente sul lato opposto a quello di provenienza dell’onda: da questo ne deriva che è importante smorzare le vibrazioni della lastra di vetro per minimizzare la diffusione del rumore. Le guarnizioni e le sigillature dei giunti a elevato isolamento acustico sono realizzate con materiali sintetici e appositamente studiati per assorbire le vibrazioni sonore.


4) Trasmissioni ‘parassite’: bocchette dell’aria, cassonetti di tende e serrande, davanzali possono essere pessimi alleati dell’isolamento acustico delle nostre finestre. Verifichiamo che questi elementi non siano, piuttosto, delle casse di risonanza dello sgradito rumore.

Come ovviare alla debolezza di uno o più fattori? In alcuni casi si può correre ai ripari utilizzando tecniche di fortuna (come guarnizioni aggiuntive o sostituzione vetri). In altri casi si può ricorrere a un intervento di esperti (come nella riqualificazione acustica dei cassonetti di tende e serrande).


In ultimo, si può scegliere di ottenere il massimo, sostituendo le finestre con serramenti ad alta efficienza nell’isolamento acustico e affidandone l’installazione a tecnici esperti di posa in opera serramenti.


Come proteggere la casa dai rumori e vivere meglio




Consigli utili per sapere come proteggere la casa dai rumori e ridurre quel senso di fastidio (specie se vivi in zone ad alta densità di traffico).


Spesso le finestre, nonostante siano chiuse perché è inverno e fa freddo, oppure è estate e fa caldo, non riescono a chiudere fuori i rumori esterni

la qualità della vita può venire gravemente inficiata dalla quantità e dal tipo di rumori di cui siamo circondati ogni giorno. La casa, così, può rappresentare la principale fonte di stress per ognuno di noi.

Invece un ottimale isolamento acustico della tua abitazione può migliorare enormemente la qualità della tua vita.


Sono almeno 7 i problemi cui vai incontro con una casa che non riesce a isolarsi dai rumori del mondo esterno:


1. Diminuzione della capacità di concentrazione e comunicazione;

2. Difficoltà ad addormentarsi e a mantenere il sonno;

3. Diminuzione della memoria e della capacità di affrontare problemi complessi;

4. Diminuzione dell’apprendimento, soprattutto in bambini e anziani;

5. Ipertensione, dovuta al vivere un costante senso di malessere;

6. Aumento dell’aggressività. Questo è un punto strettamente connesso al precedente;

7. Diminuzione dell’udito.


Come ridurre i rumori provenienti dall’esterno e vivere una vita migliore in casa?

Ci sono almeno due modi di affrontare il problema.

Il primo è quello di insonorizzare tutta l’abitazione, investendo su speciali rivestimenti murari che di fatto isolano il tuo appartamento dai rumori.

Ma questa è una soluzione invasiva che, tra i suoi peggior difetti, annovera quello di ridurre lo spazio abitativo a causa dell’ispessimento delle pareti. Inoltre è un’operazione molto costosa nel suo insieme e non ti garantisce al 100% l’azzeramento dei problemi acustici.

La seconda soluzione è quella di sostituire i vecchi serramenti con finestre isolanti, utilizzando quelle di nuova generazione, dotate di vetri accoppiati, guarnizioni rinforzate ed altri accorgimenti di questo tipo. Attenzione, però, a scegliere il giusto tipo di infisso !

Dopo una scelta accurata e una installazione certificata degli infissi, in casa avrai eccezionali prestazioni di isolamento acustico perché la loro tenuta costituisce un’efficace barriera contro i rumori.

Infatti, speciali vetri fono-isolanti, il sistema di doppia anta accoppiata e la formula di installazione con POSA IN OPERA CERTIFICATA garantisce l’abbattimento del 50% dei rumori provenienti dalla strada.


In breve: maggiore è la tenuta del telaio, più saranno elevate le prestazioni fonoassorbenti del serramento. Anziché essere soltanto dotato di spessore, il vetro degli infissi deve essere sempre saldamente incollato ai profili dell’anta. Le guarnizioni vanno fissate stabilmente ai profili e i punti di chiusura del serramento posizionati a una distanza molto ridotta. Per le situazioni che richiedono un isolamento acustico maggiore esistono speciali vetri fonoisolanti in grado di abbattere il rumore ancora più efficacemente.

IN DETTAGLIO: L’ISOLAMENTO ACUSTICO DEI VETRI


Il potere di isolamento acustico dei vetri è determinato sia dalla distanza tra i vetri doppi e multipli, sia, soprattutto, dallo spessore delle lastre. Ma, a causa del modesto spessore dell’intercapedine d’aria nei vetri multipli, è in genere quest’ultimo fattore ad avere la principale influenza sulle prestazioni dei serramenti. Se le intercapedini d’aria tra vetri multipli sono di spessore esiguo, la trasmissione delle vibrazioni sonore tra lastra e lastra attraverso l’aria rimane consistente.

I vetri più efficaci dal punto di vista dell’isolamento acustico sono i vetri multistrato, in ragione del cambiamento di densità tra strati sovrapposti e al basso modulo di elasticità del film plastico tra le lastre. Questo perché a ogni passaggio del suono, tra strato di vetro e strato di vetro attraverso la pellicola collante, si verifica un assorbimento del suono nella massa del collante e del vetro stesso e quindi un suo smorzamento. Ne consegue che lo smorzamento acustico operato da tali tipi di vetrazione può essere consistente anche per lastre singole.



Isolamento acustico del telaio


In presenza di doppi vetri o multipli, il migliore isolamento acustico si avrebbe con intercapedini d’aria di dimensione superiore a 20 mm; si tratta di uno spessore non ottenibile da vetri uniti al perimetro, ma solo da doppie finestre o da finestre con doppio telaio. (Entrambe le configurazioni consentono di aumentare consistentemente la distanza tra le lastre, ma sono più costose dei vetri uniti al perimetro).

Vi sono comunque anche altri motivi per cui le prestazioni di una doppia finestra risultano superiori a quelle di una finestra con doppio vetro. Nel primo caso, sia le lastre di vetro, sia i telai e i giunti di tenuta sono raddoppiati; mentre nel caso dei vetri uniti al perimetro, le lastre di vetro sono due, ma il giunto perimetrale, che contrasta le infiltrazioni (nel caso che ora ci interessa, d’aria) è uno. Non per niente, la soluzione della doppia finestra (di cui spesso quella esterna scorrevole orizzontale all’interno delle spalle murarie) è molto diffusa nelle città rumorose per effetto di un intenso traffico automobilistico.

Una soluzione intermedia, sia nella configurazione sia nelle prestazioni termoacustiche, tra finestra singola e doppia finestra è quello della finestra con doppio telaio mobile.


Importanza dei giunti per l’isolamento acustico delle finestre


Per quanto riguarda i giunti tra vetri e telai, la loro importanza ai fini dello smorzamento acustico è dovuta, da una parte, al fatto che essi assicurano la tenuta all’aria, e dall’altra, al fatto che smorzano le vibrazioni dei vetri. Questo perché la trasmissione acustica di una lastra (o di un pannello) è dovuta al fatto che la lastra, se colpita da onde sonore, inizia a vibrare, e trasmette tale vibrazione all’aria presente sul lato opposto a quello di provenienza del suono. Per questo, smorzare la vibrazione della lastra riduce la trasmissione sonora.

Le sigillature e le guarnizioni dei giunti sono perciò realizzati con materiali sintetici adeguati all’assorbimento delle vibrazioni sonore. L’efficacia dei giunti tra vetro e telaio dipende, in buona parte, da un efficiente fissaggio dei vetri ai telai tramite fermavetri, guarnizioni e sigillature. Sia nel caso di giunti aperti sia di giunti chiusi, in aggiunta alle guarnizioni di tenuta principali, i serramenti possono avere anche guarnizioni di tenuta in posizione di battuta interna, aventi scopo principale di incrementare la tenuta all’aria dei serramenti e anche il loro potere di isolamento acustico.


N.B. Spesso si legge in rete che il modo migliore per combattere l’inquinamento acustico in casa è quello di aggiungere un vetro alla vetrocamera delle finestre. Questo di per sé non è del tutto sbagliato, ma se aggiungere un vetro aumenta l’isolamento, aumentare lo spessore della vetrocamera è sicuramente una soluzione più efficace.

Vetri più spessi assorbiranno le vibrazioni sonore provenienti dall’esterno e ridurranno sensibilmente l’inquinamento acustico all’interno della casa.

Altro punto importante sono i cassonetti delle persiane, che se non isolati correttamente od ormai molto vecchi, garantiscono un facile punto d’accesso al rumore. In questo caso la soluzione migliore è senza dubbio la sostituzione, ma se non si dispone del tempo o del denaro necessario, si può vagliare anche l’inserimento di pannelli isolanti all’interno del cassonetto.

Controllate anche la ferramenta: nel caso risulti difettosa e non permetta la corretta chiusura della finestra è bene procedere alla sua sostituzione o renderà vano qualunque altro nostro intervento.

Ma, ribadiamolo: la questione principale in merito all’isolamento acustico non riguarda i vetri. E nemmeno il telaio del serramento, a meno che non sia deformato e chiuda malamente. È l’infisso nella sua totalità, se di ottima qualità e posato correttamente, a garantirvi un elevato potere fono isolante.
Le finestre sono gli elementi fondamentali per il corretto isolamento acustico. I migliori infissi per ridurre la trasmissione del rumore sono quelli che adottano vetri camera con lastre stratificate e profili per finestra in alluminio a taglio termico.


L’isolamento acustico dei vetri: vetro doppio o triplo?


Gran parte dell’attenzione sul tema di cui stiamo trattando spesso si concentra sul fattore vetri. In particolare, sui vetri doppi o tripli e sulle loro prestazioni in fatto di isolamento sia termico che acustico. Cerchiamo allora di fare chiarezza in merito.


Abbiamo appena parlato dell’importanza dei vetri per l’isolamento acustico degli infissi.

Ma quale tipologia di vetro è davvero la più adatta per garantire delle prestazioni ottimali?

In particolare oggi si sente parlare spesso di doppio vetro o di triplo vetro. Quali sono le principali differenze e qual è consigliabile a seconda delle esigenze, per migliorare l’isolamento acustico degli edifici?

Cerchiamo di rispondere a tutti questi interrogativi.


Il vetro doppio, detto anche “vetro camera”, è composto da due vetri uniti tra loro da una canalina, detta appunto camera. Una lastra è rivolta verso l’esterno, mentre l’altra verso l’interno dell’edificio.

Il triplo vetro è composto secondo la stessa logica, ma i vetri sono tre e le camere che le dividono due. È consigliato specialmente per migliorare l’isolamento termico degli edifici: in luoghi con temperature particolarmente rigide sicuramente può offrire prestazioni migliori rispetto al vetro doppio.


Anche in fatto di isolamento acustico le prestazioni sono ottimali, ma ci sono da prendere in considerazione degli svantaggi: il triplo vetro ha un peso maggiore rispetto a quello doppio e in secondo luogo può sfavorire l’illuminazione della stanza, riflettendo eccessivamente i raggi solari e in questo senso addirittura isolando eccessivamente.

Detto questo, il vetro triplo è la soluzione migliore se vi trovate in un ambiente davvero molto freddo, per esempio in montagna, oppure se avete una finestra esposta a nord, perché in situazioni particolarmente estreme assicura un isolamento migliore.


In tutti gli altri casi già con il doppio vetro raggiungerete dei livelli di isolamento sia termico che acustico ottimali, con una spesa inferiore rispetto al vetro triplo.


In conclusione la scelta del vetro deve essere ben ponderata, in base alla zona climatica in cui vi trovate e in base alle vostre specifiche esigenze. Non è sempre detto che il vetro triplo sia la soluzione migliore, così come quello doppio la scelta più conveniente per soddisfare le vostre aspettative. Rivolgetevi sempre ad un consulente specializzato che vi aiuterà a fare tutte le valutazioni necessarie.

Una volta chiariti questi aspetti tecnici, per finire, vediamo quella che potrebbe essere le soluzione più adatta se state cercando di isolare il più possibile, dal punto di vista acustico, la vostra casa o il vostro ufficio: la scelta di finestre antirumore.


Finestre antirumore


Le finestre antirumore, come si capisce dal nome stesso, sono un particolare tipo di infissi studiati appositamente per ridurre l’inquinamento acustico degli edifici.

Sono realizzati con vetri doppi e materiali speciali, che possono essere fonoassorbenti o fonoisolanti, e che vengono inseriti fra le due lastre di vetro. Non è infatti lo spessore del vetro da solo a determinare l’isolamento acustico della finestra, ma è necessario l’utilizzo di materiali antirumore per contrastare il passaggio del suono.

La principale differenza tra i materiali fonoassorbenti e quelli fonoisolanti è che i primi tendono ad assorbire il rumore, attenuando le onde sonore che arrivano a contatto con la finestra, mentre i secondi tendono ad isolare, nel senso che respingono direttamente le onde sonore, senza assorbirle.


Per degli infissi antirumore dalle prestazione eccellenti, normalmente questi due tipi di materiali sono utilizzati insieme. Per fare degli esempi, tra i materiali fonoisolanti più conosciuti ci sono il piombo e la gomma naturale, mentre quando parliamo di materiali fonoassorbenti possiamo citare il sughero, la lana di vetro e il legno truciolare.

Questa tipologia di finestre può decisamente ridurre l’inquinamento acustico degli ambienti, consentendovi di vivere i vostri spazi senza impedimenti causati da fattori sonori esterni.


Come abbiamo già avuto modo di sottolineare, vi ricordiamo che l’isolamento acustico delle finestre non dipende comunque da un singolo fattore, che sia il vetro o altro.
Si tratta di scegliere con attenzione i materiali, sì, ma anche di eseguire il montaggio in maniera professionale, e soprattutto di studiare le caratteristiche dell’edificio e le vostre esigenze in modo da trovare la soluzione più adeguata, che vi garantisca il miglior rapporto qualità-prestazioni-prezzo.

Vi suggeriamo quindi di rivolgervi sempre a dei professionisti esperti in questo campo specifico, per capire quale potrebbe essere la soluzione più adatta a voi e confrontare tra loro diversi preventivi.


CONCLUSIONI E ARTICOLO IN BREVE




Il rumore è un suono importuno, sgradevole o dannoso e costituisce un tipo di inquinamento con implicazioni in grado di causare alterazioni delle normali funzioni fisiologiche, determinare condizioni di stress psicologico, di malessere generale e di disagio. La scelta del serramento va correlata alla destinazione d’uso del locale nel quale l’infisso deve essere inserito e al livello di rumore esterno. Scegliere un infisso che fornisca un buon isolamento acustico è molto importante. A tal proposito, abbiamo sottolineato che l’efficacia dell’isolamento acustico dipende da 3 fattori: materiale del telaio, il vetro isolante e qualità della posa in opera (per evitare ponti acustici che vanificano le prestazioni della finestra). I giusti infissi, grazie alle loro proprietà fonoassorbenti, permettono di riportare la tranquillità nelle abitazioni private e negli ambienti lavorativi mediante componenti di sistema all’avanguardia, speciali vetri fonoisolanti e applicazioni eseguite a regola d’arte. Si caratterizzano, inoltre, per un’elevata tenuta ermetica. Già a partire dall’esecuzione base, offrono valori di isolamento acustico di tutto rispetto. È possibile anche installare vetri speciali per prestazioni fonoassorbenti maggiori.


Isolamento acustico degli infissi: quali sono i fattori critici?

Quali sono i fattori realmente importanti quando parliamo di isolamento acustico delle finestre.

La posa in opera è senz’altro uno degli aspetti più rilevanti, che va a condizionare la qualità dell’infisso a 360 gradi. Degli ottimi materiali, anche costosi, possono essere completamente rovinati da una posa effettuata in maniera non idonea. Per questo è necessario rivolgersi sempre a dei professionisti del settore, che vi possano garantire un lavoro fatto a regola d’arte. Se così non fosse, il giunto di posa potrebbe diventare un fastidioso veicolo di trasmissione per il rumore esterno.

Le guarnizioni e i telai devono essere di buona qualità, realizzati con materiali adatti e tecnologie innovative, non obsolete. Un risparmio immediato potrebbe sembrare facile e farvi gola, ma fate sempre attenzione a quelle che potrebbero essere le conseguenze.

I cassonetti per le tapparelle o le tende spesso non sono presi adeguatamente in considerazione: la verità è che, se si isola perfettamente la finestra ma non si fa alcun intervento dello stesso tipo sul cassonetto, il lavoro per ottenere un buon isolamento acustico potrebbe risultare vano.

Infine i vetri, altro elemento di fondamentale importanza quando parliamo di isolamento acustico: ne esistono di diversi tipi e dovete sempre essere particolarmente attenti alla loro qualità, perché nel peggiore dei casi un vetro fissato male, non abbastanza spesso o in generale non adatto alle vostre esigenze potrebbe rivelarsi un grande alleato del rumore.

Dobbiamo precisare che il singolo elemento, da solo, non può garantire un adeguato livello di isolamento acustico senza che sia posta la giusta attenzione su tutte le altre variabili.

L’isolamento acustico degli infissi quindi dipende da diversi fattori che vanno tutti presi in considerazione, perché è la loro combinazione a garantire un risultato eccellente.


Spero con questo articolo di aver chiarito tutti i tuoi dubbi.


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