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  • Immagine del redattorePasquale De Vita

FINSTRAL E IFT ROSENHEIM: CERTIFICAZIONI PER LA "POSA IN OPERA".


PRESENTAZIONE


Mi presento: mi chiamo Pasquale De Vita e lavoro nel settore dei serramenti dal 2005. Questa lunga esperienza mi definisce quale punto di riferimento nel settore dei serramenti.

La passione e la costante dedizione che impiego quotidianamente nel guidare tecnici e clienti nella scelta e nella progettazione del sistema di posa, così come nell’individuazione del prodotto più adatto alle loro esigenze, è il carburante che alimenta l’amore per il mio lavoro.



FINSTRAL E ift ROSENHEIM: normative sulla “posa in opera”.


LA CERTIFICAZIONE DELLA POSA IN OPERA





Quali sono le caratteristiche che rendono la certificazione ift Rosenheim una garanzia di effettiva e costante qualità? Eccoli elencati di seguito:

– Responsabili di cantiere e posatori sempre aggiornati grazie ai corsi obbligatori da seguire ogni due anni

– Verifica esterna e periodica dei cantieri

– Adozione del manuale di posa in opera

Una certificazione non è per sempre. La certificazione dell’istituto ift Rosenheim può essere revocata in caso di gravi difformità riscontrate rispetto agli standard qualitativi individuati dall’ente.


IN QUEST’ARTICOLO TI SPIEGHERÒ LE CERTIFICAZIONI NECESSARIE INDICATE DA FINSTRAL E IFT ROSENHEIM DA TENER PRESENTE QUANDO, DOPO AVER SCELTO IL GIUSTO INFISSO, SI PASSA ALLA FASE “POSA IN OPERA”. CONTINUA A LEGGERE !



FINSTRAL



Il punto centrale della certificazione della posa in opera firmata Finstral è la formazione. I rivenditori che aderiscono al progetto, s’impegnano a sottoporre il proprio personale a periodi di formazione specifica. Dagli addetti vendita, ai posatori e responsabili di posa in opera conosceranno tutti i segreti e le tecniche di installazione di qualità di un serramento eccellente.


Il secondo punto di forza del progetto posa in opera certificata della Finstral sono le serrate fasi di Audit, che impongono al rivenditore una costante attenzione nel mantenimento degli standard individuati da Finstral.

La posa in opera qualificata Finstral è, in prima battuta, un servizio per il cliente. Un servizio prosegue oltre l’installazione, con la fornitura al cliente di un libretto di uso, cura e manutenzione del prodotto acquistato e installato.


Finstral concepisce un prodotto dall’inizio fino alla fine del processo realizzativo sviluppandolo in modo davvero completo. Con Finstral viene tutto da un’unica azienda: dallo sviluppo dei profili alla produzione diretta fino alla posa.

In questo modo si è in grado di offrire soluzioni personalizzate e massima libertà progettuale per finestre, porte d’ingresso e verande, con un’attenzione particolare al nucleo isolante in PVC di alta qualità dalle eccezionali prestazioni isolanti.


Che si tratti di prodotto o di posa: tutto è sempre approvato e testato da certificatori indipendenti. In questo modo riusciamo a rispettare i più elevati standard qualitativi.

Vi abbiamo parlato della posa in opera certificata (inserire LINK III ARTICOLO) che caratterizza i rivenditori qualificati Finstral.


Ma chi è che si occupa di effettuare le verifiche periodiche ed, eventualmente, certificare la posa in opera?

Finstral ha scelto l’istituto ift Rosenheim, un ente indipendente tedesco con una lunga storia al servizio dei produttori di serramenti, che si avvale di oltre 200 collaboratori specializzati nei vari settori d’interesse, assicurando un approccio integrato e multidisciplinare.



Ift ROSENHEIM





È un ente riconosciuto a livello internazionale e accreditato secondo la norma DIN EM ISO/IEC 17025 in qualità di organismo di prova, sorveglianza e certificazione.

Operativo dal 1966, l’ente svolge attività di analisi, test e ricerca (attività di laboratorio e sviluppo), d’individuazione delle buone prassi produttive e d’installazione dei prodotti e attività di controllo.


Alla base della certificazione della posa in opera firmata ift Rosenheim c’è la rispondenza dei prodotti, delle tecniche e dei materiali di montaggio agli standard qualitativi individuati dall’ente. Rispondenza che viene verificata attraverso:

· L’ispezione dei cantieri;

· L’audit periodico.


Cos’è una posa in opera secondo ift Rosenheim e Finstral?


Le caratteristiche richieste a un’installazione dei serramenti certificata sono:


· Organizzata pianificazione delle attività;

· Corretto impiego di prodotti idonei alla sigillatura, all’isolamento e al fissaggio;

· Risultato ottimale della posa in opera sia dal punto di vista di performance d’isolamento termo-acustico;

· Risultato ottimale per le performance statiche e fisiche del serramento.


La certificazione ift Rosenheim è una garanzia di effettiva e costante qualità per diversi motivi:


Responsabili di cantiere e posatori sempre aggiornati – Grazie ai corsi obbligatori da seguire ogni due anni.

Verifica esterna e periodica dei cantieri – Soluzioni applicative, verbali di cantiere, processi: tutto viene passato al vaglio degli auditor dell’istituto che, periodicamente (e senza preavviso), verificano la qualità delle installazioni.

Il manuale di posa in opera – Le migliori prassi nella posa in opera dei serramenti sono raccolte nel manuale che deve essere seguito in fase d’installazione dei prodotti.

Una certificazione non è per sempre – La certificazione dell’istituto ift Rosenheim può essere revocata in caso di gravi difformità riscontrate rispetto agli standard qualitativi individuati dall’ente.


Avere la certezza di essere soddisfatti scegliendo un prodotto Finstral: ecco lo scopo finale della certificazione dell’istituto ift Rosenheim voluta da Finstral per i propri rivenditori.

L’ift Rosenheim è infatti un laboratorio di prova, organismo di ispezione e di certificazione notificato a livello europeo secondo la norma DIN EN ISO/IEC 17025.


Al centro dell’attività stanno le verifiche, la valutazione di conformità e il controllo di qualità dei prodotti, in modo pratico ed omogeneo a cura un unico partner.

ift Rosenheim è un fornitore di servizi tecnici per produttori di finestre, facciate, vetro, porte e portoni così come per tutti gli accessori (ferramenta, guarnizioni, materiali, ecc.).

ift attesta l’idoneità all’uso di prodotti da costruzione e allo scopo esegue prove su finestre, prove su vetri, prove su facciate oppure su materiali da costruzione ma anche prove di resistenza al fuoco, prove acustiche così come alle prestazioni offerte appartengono anche prove su ulteriori elementi costruttivi.


Come istituto di ricerca e come laboratorio notificato ift è in grado di emettere rapporti di prova per la marcatura CE ed anche attestati di prova riconosciuti dall’organismo di vigilanza edilizia.

La gamma dei servizi, che comprende l’esecuzione di prove su materiali, di resistenza al fuoco e prove su vetri come base per la marcatura CE oppure altre certificazioni, viene completata da altre prestazioni come perizie, seminari e congressi.





PERCHÉ QUEST’ORGANO DI CONTROLLO È TANTO IMPORTANTE? COSA COMPORTA PER IL NOSTRO QUOTIDIANO E LA SCELTA DEGLI INFISSI?


Le normative vigenti sul contenimento dei consumi energetici nel settore dell’edilizia, a tutti i livelli, impongono di prestare particolare attenzione alle aperture nell’involucro esterno e alla tipologia di serramenti adottati.

Porte e finestre devono essere progettate in modo corretto e ancora più corretta deve essere la posa in opera degli infissi, per evitare dispersioni e problemi di tenuta agli agenti atmosferici.

L’argomento non è così scontato se, nonostante la maggior parte delle aziende produttrici si sia adoperata per la messa in commercio di articoli a norma e alla verifica sul posto della tenuta del manufatto, si registrano ancora livelli insoddisfacenti nella riuscita del sistema infisso nella sua totalità.

È ovvio che a concorrere siano varie cause, proprio per la particolarità di questa parte del manufatto edilizio che interessa la parte muraria, la chiusura vera e propria e, in primis, tutti i materiali e le tecnologie che caratterizzano le modalità di posa.

Esistono inoltre infinite varietà nelle tipologie di chiusura, ognuna delle quali necessita di un diverso approccio a livello tecnico, di materiali e di montaggio.

Quando isolare gli infissi per una corretta tenuta all’aria, all’acqua e al vapore ?


Come già ribadito più volte (ma è bene sottolinearlo ancora una volta), se si vuole dotare un edificio di serramenti che mantengano effettivamente quanto dichiarato nelle caratteristiche tecniche che ne accompagnano la messa in commercio, bisognerà porre particolare attenzione alla loro corretta posa in opera.

Le conseguenze derivanti dalla insufficiente tenuta dei serramenti già soltanto all’aria e al vento, senza considerare circostanze meteorologiche estreme, sono di facile intuizione:

- passaggio interno/esterno di aria calda con conseguente lievitazione dei costi per la climatizzazione nelle stagioni calde/fredde; - formazione di condense e muffe, con evidenti ripercussioni direttamente sulla salute.

Quando si parla di corretto isolamento dell’involucro edilizio si intende quest’ultimo nella sua totalità, quindi le aperture finestrate diventano a tutti gli effetti parte integrante della muratura, concorrendo all’isolamento senza soluzione di continuità.

L’attenzione massima va a questo proposito dedicata, in fase di montaggio dei serramenti, ai giunti di posa tra muro e finestra, dove è frequente la presenza di ponti termici. Un ponte termico è normalmente causato da una disomogeneità geometrica o di materiali adottati.

Nel primo caso si tratta di spessori diversi nella struttura muraria dovuti alla presenza di nicchie o vani tecnici, mentre nel secondo si hanno diversi materiali con coefficienti di conduttività termica variabili, come accade per finestre e porte.

Oltre ai ponti termici esiste un altro fenomeno legato al cattivo o insufficiente isolamento di un edificio: la permeabilità all’aria. Questo problema deriva dai suoi difetti di tenuta all’aria e al vento, che causano trasferimenti di energia termica tra esterno e interno attraverso tutto l’involucro, interessando sia gli elementi opachi orizzontali e inclinati, sia quelli verticali.

Bisogna in questo caso sigillare in maniera corretta tutti i possibili punti e vie di dispersione, in particolare proprio i giunti di posa dei serramenti (isolare sigillando correttamente i giunti di posa).


Dato per scontato che i serramenti da posare, di qualsiasi tipologia, siano di ultima generazione e a norma, è al giunto di posa che va l’attenzione maggiore in fase di montaggio della finestra e alla modalità di sigillatura di tutti gli spazi che si vengono a creare tra muro, controtelaio e serramento.

A seconda del tipo di infisso ci saranno diversi tipi di giunto, ad esempio in luce o in battuta, così come un giunto può essere primario, se posto tra muro e controtelaio, oppure secondario, se posto tra serramento e controtelaio.

La funzione del giunto di posa è quella di creare delle barriere a tre diversi livelli:


• una barriera esterna contro l’azione degli agenti atmosferici; • una barriera intermedia per evitare ponti termici; • una barriera interna contro infiltrazioni di umidità.


Seguendo questo elenco funzionale, la prima caratteristica che deve avere un giunto perfettamente posato è quella di rappresentare un sigillo perfetto contro vento e pioggia battente, mantenendo l’elasticità per assorbire eventuali movimenti del serramento, senza creare crepe e fessurazioni.

Seconda caratteristica: evitare ponti termici consente il mantenimento della temperatura superficiale interna a livelli costanti, evitando sbalzi termici che aiutano la formazione di condensa e muffa.

Come barriera interna, un giunto correttamente posato impedisce l’infiltrazione di umidità all’interno del serramento con conseguente formazione di condensa.


Quali sono dunque i vantaggi della posa in opera certificata per serramenti e finestre?


I dettagli esecutivi dell’installazione vengono definiti e chiariti già in fase di trasmissione dell’ordine.

I posatori sono preparati e aggiornati in merito ai materiali, alle loro modalità di utilizzo, alle tipologie di applicazione, alle caratteristiche dei materiali di posa.

La posa in opera certificata garantisce un ottimale isolamento sia termico che acustico ed un’elevata tenuta ermetica nell’area di attacco di finestre e porte.

I posatori, adeguatamente formati e qualificati, dispongono di conoscenze e di esperienza necessarie per operare con professionalità in cantiere.

I posatori frequentano periodici corsi di formazione ed aggiornamento in merito a nuovi prodotti, alle tecniche e modalità di posa, ai nuovi materiali di montaggio.


La certificazione della posa si traduce in un’offerta ancora migliore sul mercato: i termini “garanzia” e “qualità” hanno un riscontro concreto, misurabile, definito da precisi parametri stabiliti da un prestigioso Ente certificatore indipendente.



CONCLUSIONI


L’installazione di serramenti è una operazione fondamentale che può contribuire significativamente all’implementazione dell’efficienza energetica di un appartamento o un edificio: non va infatti dimenticato che acquistare serramenti – porte finestre, finestre e porte – di altissima qualità non è sufficiente se, successivamente, la loro posa risulta malfatta e carente.

Bisogna che siano garantiti non soltanto la produzione di infissi e serramenti di eccellente qualità e performance, ma anche un servizio a tutto tondo relativo sia alla progettazione, che all’installazione e posa in opera, che al supporto in post-vendita.


Spero con questo articolo di aver chiarito tutti i tuoi dubbi.

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