PRESENTAZIONE
Mi presento: mi chiamo Pasquale De Vita e lavoro nel settore dei serramenti dal 2005. Questa lunga esperienza mi definisce quale punto di riferimento nel settore dei serramenti.
La passione e la costante dedizione che impiego quotidianamente nel guidare tecnici e clienti nella scelta e nella progettazione del sistema di posa, così come nell’individuazione del prodotto più adatto alle loro esigenze, è il carburante che alimenta l’amore per il mio lavoro.
Premessa
Di cosa tratteremo in questo articolo? Una breve anteprima.
In questa guida ti spiegheremo cosa sono le finestre a Vasistas. Questo tipo di finestra permette un’apertura angolare della stessa, presentano cerniere alla base che ne gestiscono lo snodo e un meccanismo superiore a doppio binario che ferma la corsa ad una determinata ampiezza.
Il sistema vasistas è una modalità di apertura degli infissi molto particolare. Gli infissi caratterizzati da questa modalità sono in genere chiamati “finestre ad apertura vasistas” o (questo è sicuramente un termine più conosciuto) “finestre ad apertura a ribalta”. Questo genere di finestre si distingue da tutti gli altri perché la cerniera non è posta verticalmente bensì orizzontalmente. Nello specifico, nel lato inferiore. In questo modo, l’aria entra dalla parte superiore.
L’accessorio per l’apertura, che nelle finestre classiche prende il nome di maniglia, nelle finestre ad apertura vasistas si chiama invece “cricchetto”. Un’altra caratteristica particolare risiede nella presenza dei braccetti che letteralmente bloccano l’anta nella posizione desiderata. In loro assenza, la forza di gravità spingerebbe l’anta verso il basso fino a quanto consentito dal cardine.
Le finestre con apertura vasistas sono molto diffuse benché i più non ne conoscano il nome originale. Pongono in essere, infatti, alcuni vantaggi e si addicono a determinati ambienti.
Nella seconda parte dell’articolo vedremo che due possono essere in questo caso le cause di blocco della finestra: le cerniere o il meccanismo di apertura. Ti daremo alcuni consigli su come sbloccare la finestra a vasistas.
Leggi fino alla fine per avere informazioni utili e più dettagliate!
VASISTAS: COS’È?
Scegliere il sistema di apertura delle proprie finestre non è una questione solo di stile ed estetica, ma anche di praticità e funzionalità. Così com’è importante selezionare con consapevolezza i materiali per i vostri serramenti, è altrettanto rilevante scegliere l’apertura che vi consentirà di vivere al meglio i vostri spazi.
A tal proposito, uno dei sistemi di apertura più conosciuti, e tra quelli sui quali ci sono più domande, è quello delle finestre a vasistas. Vediamo insieme di cosa si tratta, per quali tipologie di ambiente questo sistema è il più adatto, a quali esigenze può rispondere al meglio e per quali motivi invece potreste valutare delle alternative.
Le finestre a vasistas hanno sempre e solo un’anta. Vista la loro conformazione, sarebbe impossibile gestire la presenza di due cerniere e di due ante.
Secondariamente, non hanno un affaccio. In breve, la loro funzione si riduce alla circolazione dell’aria e al passaggio della luce solare. Questo può essere un difetto in alcune circostanze, ma è un pregio se si considera la posizione in cui viene spesso inserito questo genere di finestre: in alto, in locali che, altrimenti, non godrebbero (per svariati motivi) alcun punto luce.
Infine, occupano poco spazio. L’apertura delle due ante di una finestra qualsiasi richiede molto spazio, l’apertura vasistas assolutamente no. Da qui si evince il loro ruolo: garantire il ricambio dell’aria e la luminosità in locali molto piccoli, che non possono ospitare delle finestre classiche, o che per la loro funzione richiedono un’occupazione capillare dello spazio disponibile.
Un vasistas, quindi, è un serramento apribile verso l'interno dell'edificio in cui le cerniere sono posizionate sul traverso inferiore e la chiusura, detta cricchetto, su quello superiore. Il sistema permette all'anta di ruotare verso il basso e l'apertura viene delimitata da appositi fermi, chiamati bracci limitatori d'apertura. Non va confuso con l'abbaino e con la finestra a sporgere, che apre verso l'esterno.
È destinato all'illuminazione, alla ventilazione ed al tamponamento delle aperture e delle luci di un edificio. Viene usato principalmente per capannoni industriali, cantine, vani scale e similari. Nei fabbricati industriali i vasistas hanno spesso anche la funzione di evacuatori di fumo e calore in caso di incendi.
I profili, le cerniere, le guarnizioni e gli accessori di assemblaggio usati per eseguire un vasistas sono gli stessi di una normale finestra a battente apribile all'interno. Il normale accessorio per la chiusura si chiama cricchetto mentre l'apertura ha un fermo, solitamente regolabile, comandato dai bracci (detti anche compassi) limitatori d'apertura, che permettono all'anta di rimanere aperta senza ribaltarsi all'ingiù. Sono in commercio diversi tipi di bracci tra i quali quello sganciabile, che consente di aprire completamente l'anta con facilità quando si vuole pulire il vetro esterno dall'interno. Altri tipi di bracci montati sui profili verticali di anta e telaio, oltre a limitare l'apertura provvedono anche alla rotazione dell'anta e sostituiscono le cerniere.
Quando il vasistas è inserito in un telaio in cui la parte inferiore è costituita da una porta o da una finestra, viene definito sopraluce a vasistas; è utilizzato oggi quasi esclusivamente nei serramenti dopo la diffusione dell'anta ribalta, un meccanismo usato nei serramenti in legno, alluminio e PVC che consente l'apertura di finestre e porte-finestre sia a battente che a vasistas.
DEFINIZIONE: “vasistas ‹va∫istàas› s. m., fr. [dalla locuz. ted. was ist das? «che c’è?» (propr. «che cosa è questo?»), domanda di chi si affaccia] (in ital. pronunciato anche ‹va∫ìstas›). – Sportello a vetri spesso disposto al di sopra degli infissi di porte e finestre di vario tipo, girevole attorno a un asse orizzontale, con cerniere sul lato inferiore e apertura verso l’interno, limitata da biellette a compasso o catenelle. Sono detti a vasistas particolari infissi di finestre, sia con sportello singolo, sia con sportelli multipli sovrapposti o affiancati, anche intercalati con telai fissi, adoperati in ambienti per i quali non è necessario l’oscuramento, né è richiesto di affacciarsi verso l’esterno (vani scale, locali di servizio e di passaggio, stalle, magazzini, ecc.), per assicurare l’aerazione dell’ambiente deviando le eventuali correnti d’aria verso l’alto”.
APERTURA A VASISTAS: IN COSA CONSISTE?
Prima di esaminare più da vicino tutte le caratteristiche, i punti di forza e di debolezza di questo tipo di apertura, una piccola curiosità sull’origine di questa espressione: il termine “vasistas” è stato utilizzato per la prima volta in Francia, ma deriva in realtà dall’espressione tedesca “Was ist das?” che letteralmente significa “che cos’è questo?”; era questa la domanda che gli increduli visitatori tedeschi erano soliti porre ai francesi quando, per la prima volta, si trovavano di fronte ad un’apertura a vasistas.
Questo è senz’altro uno dei percorsi etimologici più particolari che la storia dell’arredamento abbia prodotto, ma cela una piccola grande verità: le finestre ad apertura vasistas sono davvero differenti rispetto alle finestre classiche!
Questo tipo di apertura, utilizzato soprattutto sulle finestre, permette una rotazione dell'anta, che invece di aprirsi comunemente sul lato longitudinale, è fissata in basso e si apre dall'alto. Delle cerniere fissano l'anta, in modo che quando è aperta si mantenga solo ad una certa distanza dall’infisso, senza ricadere.
Questo tipo di apertura si utilizza prevalentemente in quelle finestre che non necessitano di essere aperte completamente, ma che sono utilizzate soprattutto per lo scarico di fumi o per il ricambio di aria. Tipicamente queste finestre sono poste in alto, in luoghi difficilmente raggiungibili, come nei capannoni, o nei vani scale. I più moderni infissi per finestre domestiche presentano cerniere su più lati dell'infisso, in modo da poterle aprire in modo convenzionale o anche a vasistas, quando è necessario soltanto uno spiraglio di aria.
Esistono molti tipi di finestra a vasistas; le più comuni si trovano in stanze molto alte, e sono posizionate dove non è possibile utilizzarle come comuni finestre; per comodità in questi casi le finestre si aprono sul lato alto, ruotando verso il basso, e sono fissate lateralmente o sull'infisso nella zona in basso, con la chiusura in alto. Particolari meccanismi permettono di aprire queste finestre anche a distanza, rendendole utili per il ricambio di aria anche se non facilmente raggiungibili.
Questo tipo di finestra può essere installato anche sui normali infissi utilizzati nelle abitazioni, ad un'anta e la chiusura con maniglia sul lato: in pratica nell'infisso viene installato un doppio meccanismo di chiusura, uno convenzionale, con apertura sul lato lungo della finestra, e uno posto sul lato corto. In questo modo è possibile utilizzare la finestra come si fa di solito, aprendo completamente l'anta, oppure, se è necessario solo mantenendo aperto uno spiraglio, si può quindi ruotare la maniglia verso l'alto ed attivare il meccanismo, che permette di scostare la finestra, facendola ruotare dall'alto verso il basso.
INFISSI VASISTAS: TIPOLOGIE
Esistono varie tipologie di finestre ad apertura vasistas. Nella maggior parte dei casi, la discriminante sta nella modalità di apertura, pur essendo quest’ultima sempre vincolata all’asse orizzontale.
§ Con chiusura a cricchetto. E’ il modello standard. Per aprire la finestra, non si deve fare altro che ruotare il cricchetto, che funge da maniglia. La chiusura a cricchetto è funzionale, comoda e pratica fintantoché la finestra è posta a un’altezza raggiungibile, a portata di braccio.
§ Con braccio newton e corda. Questo genere di braccio consente di ridurre la forza necessaria all’apertura dell’anta. E’ consigliabile, quindi, nelle finestre di grandi dimensioni, caratterizzate da ante pesanti. In genere, questo modello è situato abbastanza in alto, pertanto è attrezzato con la corda che permette di manipolare il cricchetto anche da una posizione inferiore.
§ Motorizzata / Elettrica. Quando la finestra è posta in alto oppure è così pesante da rendere vana persino l’azione del braccio newton, viene applicato un meccanismo elettrico. Si hanno, quindi, delle finestre ad apertura vasistas motorizzate.
Come le normali finestre, esistono finestre in alluminio, legno, PVC. Le proprietà di questi materiali sono bene note: il legno è un ottimo isolante ma richiede una costante manutenzione; l’alluminio è leggero e poco costoso ma non isola perfettamente; il PVC assolve ottimamente alle funzioni di isolamento ed è comunque leggero. LINK ARTICOLO
VASISTAS: PRO E CONTRO
Le finestre a vasistas sono realizzate con gli stessi materiali e componenti delle normali finestre a battente, che si aprono a libro verso l’interno dell’edificio. In questo senso quindi la qualità del serramento dipenderà dai materiali utilizzati e dalla posa in opera, e la scelta del sistema di apertura deriverà strettamente dalle vostre esigenze pratiche.
Tra i principali vantaggi del sistema a vasistas c’è sicuramente quello di permettere un’aerazione dell’edificio diversa rispetto a quella ottenibile con le finestre a battente: con queste ultime il ricambio di aria è rapido, ma le correnti saranno spesso dirette verso le persone, e in caso di pioggia, per esempio, si potrebbe essere costretti a tenere tutto chiuso per evitare che l’acqua entri all’interno dell’edificio.
Con le finestre a vasistas invece è possibile evitare che le correnti d’aria arrivino dirette sulle persone, oppure è possibile tenere aperte le finestre anche in caso di pioggia.
L’apertura a vasistas è poi particolarmente indicata in tutti quegli ambienti dove lo spazio è poco: si tratta infatti di un sistema di apertura poco ingombrante, ottimale anche in condizioni di spazio ridotto, come ad esempio in presenza, accanto all’infisso, di piani di lavoro, macchinari e mobili. Anche per questo motivo le finestre a vasistas sono ampiamente diffuse in uffici, edifici industriali e magazzini.
Ci sono delle situazioni e degli ambienti in cui la sola apertura a vasistas però potrebbe non risultare adatta. Per capire meglio se queste finestre possono fare o no al caso vostro, esaminiamone anche alcuni svantaggi.
In particolare va sottolineata l’impossibilità di affacciarsi verso l’esterno dell’edificio se si utilizza questo sistema di apertura, e contestualmente la difficoltà nella pulizia della parte esterna, possibile sono con accessori appositi, specialmente se la finestra si trova in una posizione molto alta. Dovete prendere in considerazione anche l’impossibilità di areare rapidamente la stanza in caso di necessità e infine l’impossibilità di rendere completamente libero il vano finestra, elementi che specialmente in ambienti ad uso quotidiano e domestico potrebbero risultare fastidiosi.
VASISTAS: SÌ O NO?
Ma allora come capire se l’apertura a vasistas può venire incontro alle vostre esigenze, rivelarsi la migliore, oppure se è il caso di optare per delle alternative che vi consentano una maggiore versatilità?
Come per la scelta dei materiali, anche per i sistemi di apertura tutto dipende dal contesto e da ciò che state cercando.
Se la mancanza di spazio è il vostro principale problema, le finestre a vasistas possono essere davvero la soluzione ottimale, e vi consentiranno di godere di una buona illuminazione e della possibilità di far prendere aria alla stanza in cui vi trovate senza ingombrare. Potrebbero essere le finestre perfette quindi per uno sgabuzzino, per un magazzino, oppure per un bagno di dimensioni ridotte.
Attenzione però: ricordatevi dell’impossibilità di affacciarvi all’esterno, della difficoltà nel pulirle e soprattutto valutate che tipo di ricambio di aria volete per il vostro ambiente. Specialmente per uso domestico, se avete la possibilità, potreste valutare l’utilizzo di finestre a battente che abbiano insieme anche l’apertura a vasistas: in questo modo, a seconda delle esigenze, potrete scegliere come aprire la vostra finestra e godervi i vantaggi di entrambi i sistemi di apertura. Oppure potreste optare per delle finestre a bilico, cioè che si possano aprire completamente dall’alto verso il basso, rimanendo fissate solo sui lati.
Ricordatevi però che in questo caso il prezzo potrebbe salire, rispetto alle normali finestre a vasistas che normalmente hanno dei costi molto contenuti. E se non potete utilizzare l’apertura a battente perché la finestra è posizionata troppo in alto oppure non avete sufficiente spazio per aprirla completamente, allora forse il solo sistema a vasistas potrebbe comunque essere la scelta migliore.
In conclusione, prima di optare per un sistema di apertura piuttosto che per un altro, valutate sempre attentamente il tipo di stanza in cui volete posizionare la finestra e fate il punto su quelle che sono le vostre esigenze pratiche, oltre che il vostro gusto estetico. Sicuramente rivolgendovi a dei professionisti troverete la soluzione più adatta a voi.
INFISSI VASISTAS: I PREZZI
I prezzi di questo tipo di infisso non si discostano molto da quelli delle comuni finestre; questo perché in sostanza non si tratta di utilizzare una tecnologia diversa, quanto di utilizzare le comuni cerniere in modo diverso. Le finestre vasistas semplicemente presentano la cerniera sul lato inferiore invece che lateralmente. Se però desiderate che le vostre finestre si aprano con entrambi i tipi di apertura, allora la finestra può costare fino ad un 20% in più, sostanzialmente perché l'infisso deve essere adattato per alloggiare ulteriore ferramenta, cioè delle cerniere supplementari e dei fermi per il ribaltamento.
Se poi desiderate che le vostre finestre funzionino anche a bilico, ovvero si possano completamente aprire a ribalta, restando fissate solo sui lati, allora il prezzo sale ancora, perché l'anta dev'essere rinforzata e i sostegni laterali devono avere un maggior spessore. I prezzi dipendono anche dalle dimensioni dell’apertura e dal materiale. Una piccola finestra vasistas in PVC può costare anche solo 50 euro, mentre una apertura più grande può arrivare anche a 200 euro.
§ Finestre vasistas in PVC: da 200 € a 300 € a metro quadro
§ Finestre vasistas in alluminio: da 200 € a 225 € a metro quadro
§ Finestre vasistas in legno: da 150 € a 170 € a metro quadro
§ Sovrapprezzo per braccetto newton: da 20 € a 30 €
§ Costo motorizzazione: da 40 € a 80 €
§ Costo manodopera per installazione: da 75 € a 125 €
Infissi vasistas: come poter risparmiare?
Esistono varie tipologie di finestre vasistas. Tuttavia, se si esclude la classica variabilità dovuta ai materiali, il range di prezzo è piuttosto stretto. Lo stesso vale per la manodopera di installazione. Tutto ciò, però, non implica che non sa possibile risparmiare. Esiste sempre un’offerta migliore di un’altra. L’importante, quindi, è verificare in fase preliminare i costi, magari chiedendo il preventivo a più aziende. Una volta raccolti quattro o cinque preventivi, si avrà un campione sufficiente a operare una scelta all’insegna del risparmio.
Purtroppo, l’installazione delle finestre vasistas, se non inserita all’interno di un più ampio progetto di ristrutturazione, non consentono l’accesso alle agevolazioni fiscali.
COME SBLOCCARE UNA FINESTRA CON APERTURA A VASISTAS?
Nel caso delle cerniere bloccate quasi sicuramente si tratta di un accumulo di detriti che non permette una loro regolare rotazione; pensare di smontare totalmente la finestra è un po’ complesso ma lubrificare le cerniere potrebbe risolvere il problema in maniera semplice.
Prodotto necessario ad effettuare l’operazione è il classico Svitol, il fluido svitante e sbloccante facilmente reperibile in commercio. Basterà spruzzarne un po’ sulle cerniere e attendere qualche minuto l’effetto. Le cerniere torneranno a funzionare.
Nel caso in cui si notino macchie di ruggine si può adottare un rimedio casalingo prima della lubrificazione: una bevanda gassata a base di cola (meglio se della famosa marca originale); la ruggine verrà eliminata e, dopo una buona lubrificazione le cerniere torneranno a funzionare.
Nel caso del meccanismo di apertura bloccato sarà necessario smontarlo (è fissato da pochi perni) e valutare ‘sul banco’ quale sia il problema. In molti casi la colpa è degli sbalzi di temperatura e dell’umidità che modificano lo stato del materiale ferroso utilizzato.
Pulire con della tela da smeriglio fine e lubrificare il meccanismo risolverà il problema. Se il problema non viene risolto sostituire il meccanismo (non ha un costo eccessivo).
OPPURE hai aperto la finestra e ti è rimasta con l’apertura a ribalta che non riesci più a chiudere? Come risolvere questo problema da solo e con un semplice trucco?
Scopriamo come chiudere una finestra che è rimasta aperta a ribalta.
1) La finestra è rimasta aperta a ribalta e non riesce a chiudere;
2) Spingi l’anta e portala in posizione normale (ATTENZIONE: La maniglia deve essere in posizione verticale rivolta verso l’alto)
3) Schiaccia la linguetta che trovi in basso e contemporaneamente porta la maniglia in posizione orizzontale (se la tua finestra non ha una linguetta come quella del video, basta che porti la maniglia in posizione orizzontale).
L’anta è tornata a funzionare normalmente e la finestra si apre e si chiude correttamente!
Con tre semplici mosse sei riuscito a sbloccare la tua finestra A VASISTAS che era rimasta bloccata.
CONCLUSIONI
Innanzitutto abbiamo chiarito a cosa stiamo facendo riferimento a livello tecnico quando parliamo di vasistas: si tratta di finestre che si aprono verso l’interno dell’edificio e presentano le cerniere sul traverso inferiore, mentre la chiusura è posizionata sulla parte superiore.
In pratica questo sistema di apertura fa muovere l’anta dall’alto verso il basso, anziché di lato; degli appositi fermi poi, detti “braccetti”, permettono all’anta di non cadere.
Questi serramenti non vanno confusi con l’abbaino, che invece prevede l’apertura verso l’esterno dell’edificio.
Le finestre a vasistas sono utilizzate prevalentemente in locali di servizio, magazzini, garage e fabbricati industriali. Questo perché sono adatte ad ambienti che non richiedono affacci verso l’esterno, garantiscono una buona illuminazione, consentono lo scarico di fumi e allo stesso tempo il ricambio di aria. Sono tipicamente poste nei punti alti degli edifici, con particolari meccanismi che ne consentono l’apertura a distanza, con appositi ganci oppure con sistemi elettronici dotati di telecomando.
Sempre più spesso, oggigiorno, l’apertura a vasistas è combinata sulla stessa finestra con la più comune apertura a battente, per consentire la maggiore versatilità possibile.
Spero con questo articolo di aver chiarito tutti i tuoi dubbi.
SE L’ARTICOLO TI È PIACIUTO, TI INVITIAMO A METTERE MI PIACE ALLA PAGINA FACEBOOK GuidaInfissi Pasquale De Vita PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO SULLE PROSSIME GUIDE.
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