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Cosa si intende per "posa in opera"? certificata - qualificata - professionale - a regola d'arte

Aggiornamento: 2 mag 2019



PRESENTAZIONE


Mi presento: mi chiamo Pasquale De Vita e lavoro nel settore dei serramenti dal 2005. Questa lunga esperienza mi definisce quale punto di riferimento nel settore dei serramenti.

La passione e la costante dedizione che impiego quotidianamente nel guidare tecnici e clienti nella scelta e nella progettazione del sistema di posa, così come nell’individuazione del prodotto più adatto alle loro esigenze, è il carburante che alimenta l’amore per il mio lavoro.



Cosa si intende per “posa in opera”?


La posa in opera rappresenta un momento di estrema importanza. Essa non solo è un compito essenziale affinché il prodotto sia completamente funzionale, ma dà anche un plus qualitativo. Il processo di installazione, le prestazioni dei sistemi di posa, gli aspetti progettuali del giunto di posa e l’analisi dei diversi materiali di consumo impiegati rappresentano diversi aspetti che, insieme, permettono di ottenere risultati ottimali.

In questo articolo (che ti consiglio di leggere fino in fondo!) ti spiegherò come far sì che la scelta del giusto infisso sia davvero completa attraverso un progetto di posa in opera qualificato.


LEGGI FINO ALLA FINE PER SAPERNE DI PIÙ !



La posa in opera incide al 80% sulle prestazioni reali di una finestra.

Un serramento molto performante e costoso, se posato male, non vale veramente nulla perché l’installazione scorretta va a vanificare tutte le certificazioni ottenute dai test di laboratorio.

Prodotto ottimo + posa in opera pessima = nessuna funzionalità. Le aspettative che avevamo dal prodotto possono essere vanificate da una pessima posa in opera. Oltre che confrontare i preventivi, è importante confrontare i progetti di posa in opera.



L’importanza della posa in opera


Le prestazioni termiche ed acustiche di un serramento dipendono dalle proprietà isolanti dei materiali con cui è costruito e dalla capacità del manufatto di evitare spifferi e perdite d’aria.

L’aria calda che produciamo in inverno con il riscaldamento aumenta il suo volume e mette la casa in pressione; essa perciò tende ad uscire da ogni fessura. Al contrario in estate, quando rinfreschiamo l’ambiente, l’aria calda esterna cerca di entrare.

Eliminare ogni fessura diventa quindi indispensabile per avere una casa ad alta efficienza energetica e per ridurre i costi di riscaldamento e climatizzazione. I vantaggi di una casa che non ha perdite non sono solo economici ma influenzano anche il benessere in quanto dove passa l’aria passa anche il rumore; una casa con delle fessure è una casa più rumorosa.





La posa in opera rappresenta quindi un momento di estrema importanza nel servizio da erogare ai clienti. L’installazione di un serramento non solo è un compito cui assolvere affinché il prodotto sia completamente funzionale, ma è anche una necessità affinché il serramento possa avere un’ottima resa.

Risulta fondamentale, come prima cosa, l’analisi e la gestione accurata da parte di tecnici esperti dei giunti di posa. Perché purtroppo, complice il fatto che i giunti di posa rimangono nascosti, molto spesso vengono realizzati con materiali non idonei. Si stima che una posa non corretta possa ridurre l’efficienza energetica potenziale dei nuovi serramenti anche del 80% ! Perciò, attenzione !



La posa in opera qualificata


In breve, quali sono i vantaggi tecnici ed economici che si ottengono investendo sulla posa qualificata?

· Aver un’analisi personalizzata del giunto di posa;

· Aver un’analisi accurata e oggettiva dei materiali utilizzati per l’installazione;

· Garanzia sulla sicurezza in uso del sistema di posa;

· Garanzia sulla durabilità della posa;

· Garanzia sul mantenimento delle prestazioni in opera del prodotto.


La posa in opera, l’operazione di montaggio della nostra finestra, incide, come abbiamo detto, per il 80% sulle performance di un serramento. Se posata male, infatti, la finestra non garantisce tutti i risultati per cui è stata progettata (isolamento termico, acustico, ecc.). Per fare un esempio banale, è come comprarsi un piumino costoso per proteggerci dal freddo e poi camminare scalzi sulla neve: il prodotto che abbiamo acquistato è eccellente, ma il freddo riesce a penetrare lo stesso.

Posare una finestra in modo scorretto permette la penetrazione di freddo, rumore, e altri agenti atmosferici.


Entrando più dettaglio, la successiva domanda cui risponderemo sarà:
Come montare una finestra in PVC, Legno o in Alluminio?

Montare una finestra richiede tecniche avanzate e molto impegnative, dalla posa del controtelaio (primo passo) fino alla rifinitura (ultimo passo).

Ripeto, se vuoi mantenere le prestazioni per cui un serramento è stato progettato, non ti consigliamo di installare un serramento fai da te, ma di affidarti ad un professionista!

Il montaggio di una finestra (ad esempio, in PVC) non è affatto cosa semplice e non è assolutamente adatto per i non professionisti del settore.


Quella che sembrerebbe un’operazione piuttosto semplice, in realtà nasconde molte difficoltà, ed è per questo che deve essere assolutamente fatta da un professionista.

Prima di acquistare i serramenti verifica che chi te li vende abbia una certificazione di posa in opera, altrimenti rischierai di buttare via tutti i soldi che hai speso.





LA CORRETTA POSA IN OPERA


Visto quanto è importante la “posa in opera”?

La posa in opera (l’operazione di montaggio della tua finestra) è più importante di quanto pensassi ! (abbiamo precisato che incide per il 80% sulla riuscita di un serramento).

È inutile acquistare una finestra super costosa e performante, se poi chi te la installa non la installa bene: stai buttando via tutti i soldi che hai speso!

Se acquisti una finestra acustica e la monti male, stai certo che continuerai a non dormire la notte, perché il rumore entrerà lo stesso.

Se invece acquisti una finestra termica e la monti male, il freddo continuerà a penetrare nel tuo appartamento.

Posare una finestra in modo scorretto permette la penetrazione di freddo, rumore, e altri agenti atmosferici.


Ma come puoi fare per sapere se un’azienda monta le finestre in modo corretto o no?!


Per fortuna esistono delle certificazioni che ti permettono di verificare se un’azienda è qualificata o no. Una delle certificazioni più importanti è senza dubbio la ift di Rosenheim (ti spiegherò, in modo più specifico, in seguito).

Verifica che l’azienda da cui acquisti i serramenti sia certificata, e non avrai spiacevoli sorprese!


Posa in opera certificata per serramenti e finestre.di cosa si tratta ?


Quand’è il momento di sostituire i vecchi infissi, la prima cosa da fare è informarsi correttamente.

Come in tutte le cose, anche nel caso della sostituzione di vecchi infissi la prima preoccupazione che viene in mente è quella relativa al servizio installazione e montaggio.

In presenza di qualsiasi materiale, di qualità o meno che sia, la vera differenza che passa tra l’una e l’altra cosa è proprio questa.


Non è un caso che io oggi ti parli di posa in opera certificata di serramenti e finestre: al di là della qualità dei singoli materiali di cui è composta, è importante considerare la fase del montaggio.

Va chiarito che mentre la posa certificata risponde a precise norme che hanno istituito un certo processo, la posa qualificata risponde a norme generiche. Tra queste, la norma che, nell’installare le tue finestre, deve mettere in atto tutto quanto sia necessario per assicurarti un buon fissaggio … ma ciò non basta affatto !


La posa in opera certificata serramenti e finestre è tutta un’altra cosa. A differenza della posa in opera qualificata o, ancor più genericamente, della posa a regola d’arte, la posa in opera certificata è controllata da un ente esterno.


Nello stabilire come debba essere fatta un’installazione di finestre, i disegni delle applicazioni vengono inviate all’istituto ift di Rosenheim per la valutazione e l’approvazione dei dettagli tecnici esecutivi di posa.





Si definiscono i protocolli di cantiere e la lista dei responsabili montaggio e dei posatori.

La fase successiva riguarda la formazione dei montatori, che devono frequentare dei corsi specifici per apprendere le direttive e le regole di posa dell’Istituto ift.

I corsi si ripetono a cadenza triennale; se un rivenditore vuole modificare l’elenco dei propri collaboratori partecipanti deve darne comunicazione, a garanzia della continuità del processo formativo.


Un tecnico dell’Istituto ift e il responsabile del reparto qualità FINSTRAL effettuano un primo audit (cioè la verifica della correttezza dei dati di bilancio e delle procedure di un'azienda) in cantiere per verificare la documentazione tecnica e il rispetto delle direttive di montaggio – e per valutare la qualità del lavoro svolto.





Se tutti i parametri richiesti sono stati rispettati l’Istituto ift può rilasciare la certificazione per la posa, valida cinque anni.

Le verifiche ispettive proseguiranno poi annualmente, a garanzia di elevati standard qualitativi.

Almeno una volta l’anno viene effettuato un audit, durante il quale verranno controllati il rispetto delle procedure, la relativa documentazione e in particolare – per più cantieri – la qualità del montaggio, che deve essere stato eseguito in osservanza delle tipologie di applicazione certificate.



Di fatto, quali sono le fasi principali del processo di posa in opera ?


La posa in opera del serramento in pvc deve essere effettuata da personale esperto nel settore, che sappia installare correttamente l'infisso sigillandolo in ogni sua parte e mettendolo in assoluta sicurezza per evitare danni.

La finestra in pvc viene solitamente fissata a quello che si chiama falso telaio, ossia una struttura in lamiera zincata o in legno-alluminio, che serve per adattare perfettamente l'adagiamento murario della finestra alla struttura del telaio, per avere a disposizione un riferimento su misura su cui essere adagiato correttamente. La scelta della lamiera zincata come materiale per il falso telaio è dovuta alla necessità di utilizzare un materiale che sia adatto a resistere alle intemperie e agli agenti atmosferici, senza richiedere una sostituzione in un breve periodo, visto e considerato che l'infisso in pvc può durare anche più di vent'anni senza essere sostituito o di manutenzionato, grazie alla sua capacità di non rovinarsi e di perdurare nel tempo.


Ovviamente il falso telaio non ha una elevata resistenza meccanica, pertanto in fase di montaggio è opportuno che, tramite gli ancoraggi, le forze che vengono sistematicamente applicate su questa struttura vengano trasferite alla cornice di muratura, decisamente più resistente alle sollecitazioni: questo permette di ottenere il massimo della sicurezza in fase di utilizzazione per gli utenti.


Il telaio vero e proprio della finestra, dunque, oltre ad ancorarsi al falso telaio, deve far presa anche sulla cornice di muratura per essere adeguatamente fissato e, per garantire le minime condizioni di sicurezza, il fissaggio dev'essere fatto utilizzando solo supporti meccanici come le viti e mai materiali a fissaggio chimico come colle o poliespansi.

Prima di procedere, nell'eventualità in cui non sia stato predisposto di default l'inserimento di un telaio, bisogna effettuare alcune verifiche sul vano: per assicurarsi che la finestra in pvc possa essere montata con successo, tutti e quattro i lati devono essere perfettamente perpendicolari tra loro formando angoli di 90 gradi.


Quando si giunge alla fase di fissaggio dell'infisso al falso telaio, bisogna procedere preliminarmente con la pulizia dei materiali: questo è un passaggio di fondamentale importanza, perché se la superficie non è perfettamente sgrassata e pulita da eventuali tracce di unto, di grasso o di sporco, il silicone non riesce a fare presa come dovrebbe.

Ovviamente, anche se è inutile dirlo, prima di procedere con l'installazione è buona norma controllare che il falso telaio sia ben ancorato alla muratura, in modo tale da reggere efficacemente la finestra, e che il vano in cui dovrà essere inserito e sigillato l'infisso sia della dimensione corretta.


A questo punto si può procedere con il fissaggio del serramento interno utilizzando la spalletta e sigillando il tutto con il silicone e, solo in un secondo momento, si può procedere con il fissaggio del coprifilo nella parte esterna dell'infisso. Ovviamente la finestra va sigillata in ogni sua parte, in ogni suo lato, sia verticale che orizzontale, facendo particolare attenzione alla giuntura col davanzale. Dopo di che la finestra è montata e pronta all'uso: i passaggi da effettuare non sono evidentemente difficili, teoricamente sono piuttosto facili, ma sono i dettagli a fare la differenza, la cura del particolare e delle minuzie a rendere una finestra perfetta e solo con una certa esperienza nel campo si può fare un lavoro corretto sotto ogni aspetto.


Certamente, prima che venga consegnata, la finestra dev'essere collaudata, ossia provata sotto ogni aspetto per verificare che non vi sia nemmeno la più piccola incertezza di movimento.


IN BREVE: COSA È L’IFT ROSENHEIM


Esistono, come ti anticipavo, decine di certificazioni sulla posa in opera, una della più importanti è la certificazione dell’istituto ift di Rosenheim. Se volete avere la certezza di ottenere i risultati che il serramento vi promette, affidatevi alle aziende certificate (IFT o equivalenti).

L’istituto ift Rosenheim è un ente indipendente tedesco riconosciuto a livello internazionale e accreditato secondo la norma DIN EM ISO/IEC 17025 in qualità di organismo di prova, sorveglianza e certificazione.


COSA FA L’IFT ROSENHEIM

Operativo dal 1966, l’ente svolge attività di analisi, test e ricerca (attività di laboratorio e sviluppo), d’individuazione delle buone prassi produttive e d’installazione dei prodotti e attività di controllo.

Alla base della certificazione della posa in opera firmata ift Rosenheim c’è la rispondenza dei prodotti, delle tecniche e dei materiali di montaggio agli standard qualitativi individuati dall’ente. Rispondenza che viene verificata costantemente.


LA POSA A REGOLA D’ARTE SECONDO IFT ROSENHEIM E FINSTRAL

Le caratteristiche richieste a un’installazione dei serramenti certificata sono le seguenti:

– Organizzata pianificazione delle attività;

– Corretto impiego di prodotti idonei alla sigillatura, all’isolamento e al fissaggio;

– Risultato ottimale della posa in opera sia dal punto di vista di performance d’isolamento termo-acustico;

– Risultato ottimale per le performance statiche e fisiche del serramento.


CONCLUSIONI


Una corretta installazione di serramenti all’interno di una struttura garantisce un aumento sensibile del comfort dei suoi abitanti: nella pratica, questo significa maggiore isolamento dal caldo e dal freddo ma anche un aumento della sicurezza.

La posa in opera a regola d’arte di porte finestre, finestre e porte rispetta necessariamente una serie di operazioni da eseguirsi con il massimo della competenza e dell’attenzione: tra queste, non vanno dimenticate il posizionamento del serramento finalizzato alla correzione di eventuali ponti termici, il fissaggio del serramento – requisito chiave per il fattore sicurezza, l’esecuzione dei giunti di posa.

In generale, l’installazione a regola d’arte di un serramento può offrire:

  • Isolamento termico

  • Isolamento acustico

  • Isolamento termo-acustico

  • Sicurezza antieffrazione

Un serramento di ottima qualità e installato a regola d’arte non risulta solamente un manufatto dalla grande resa estetica, ma anche uno strumento concreto per il miglioramento della qualità della vita all’interno degli ambienti da esso isolati. L’installazione corretta di porte, finestre e porte finestre deve essere effettuata sia nel caso di nuove costruzioni che nel caso di sostituzione di vecchi serramenti, a partire dalla progettazione fino alle fondamentali verifiche finali.

Spero con questo articolo di aver chiarito tutti i tuoi dubbi.
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